domenica 9 ottobre 2011

FISNIK


La VII edizione di FotoLeggendo, tra passione e professione -la rassegna annuale dedicata alla fotografia e alle sue declinazioni- è entrata nel vivo del programma, con mostre, proiezioni e incontri. Tra le mostre fotografiche esposte c'è anche quella di Guido Gazzini. Al giovane fotografo romano, che con "Fisnik" ha raccontato la vita sociale del Kosovo, è andato il primo premio FotoLeggendo 2010 come miglior portfolio. Per la forza evocativa delle singole immagini e per l'aderenza alla realtà e alla complessità del contesto sociale del Kosovo contemporaneo, l'intero progetto fotografico dimostra un'ottima capacità compositiva e narrativa.

"Le fotografie selezionate risalgono in parte al primo (aprile 2009) ed in parte al secondo viaggio (febbraio 2010). Prima ancora di arrivare in Kosovo, avevo chiaro in mente di non voler soffermarmi sulle tensioni geopolitiche. Desideravo prima di tutto mostrare ciò che i miei coetanei avevano vissuto. Il Kosovo è il paese europeo con la più alta percentuale di giovani. Circa la metà della popolazione ha meno di 25 anni. Per la maggior parte di loro, la guerra ha significato essere costretti ad impugnare le armi, altri hanno perso la loro famiglia, altri ancora hanno vissuto clandestinamente per anni in attesa che il conflitto finisse. Ho incontrato Fisnik poco dopo il mio arrivo a Mitrovica e ho ripercorso con lui la sua vita, i ricordi della sua infanzia, il suo presente, ed osservato con il suo sguardo il presente che lo circonda. La maggior parte dei giovani kosovari considera l’esilio come l’unica speranza possibile, ma la procedura per ottenere il visto è lunga e costosa. Ottenerlo rappresenta agli occhi dei giovani kosovari un passaporto per la libertà. Come tanti suoi coetanei, Fisnik  sogna di costruirsi un avvenire da qualche altra parte, prima o poi".

ISA – Istituto Superiore Antincendi, Roma

Mostra visitabile dall’8 al 23 ottobre con orario:
dal lunedì al sabato ore 16.00-19.30, domenica chiuso
Per informazioni su come arrivare all’ISA clicca qui

KOSOVO: LA VOCE DEL CONIGLIO